Ecco elencate le principali voci di spesa che assommano al totale prezzo di una casa in legno. I prezzi permettono di fornire un’indicazione su come valutare il budget.
Abbiamo voluto elencarle con chiarezza per far capire che il costo deriva da un serie di fattori (abbiamo identificato almeno 18 macro-voci) che possono variare considerevolmente a seconda della qualità e tipologia dei materiali.
Il costo di una casa in legno, essendo un bene duraturo, va considerato anche non solo nel breve ma nel lungo termine. Costruire una casa in legno significa realizzare un ottimo investimento patrimoniale quindi è limitante pensare esclusivamente al prezzo di una casa in legno ma anche al valore futuro ed al risparmio che si ottiene nella gestione. Le case in legno passive sono le case oggi maggiormente richieste nel mercato immobiliare e in futuro sono destinate a soppiantare altri tipi di edilizia che oggi appaiono del tutto obsoleti.
Le principali voci di spesa di una casa in legno
Di fianco al titolo abbiamo messo l’incidenza approssimativa sul costo generale. L’incidenza percentuale sul costo generale è indicativa e può variare con la dimensione dell’immobile:
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Progettazione 12%
- preparazione del progetto architettonico;
- pratica edilizia per il Comune;
- elaborazione progetto degli impianti elettrici;
- studio e elaborazione termotecnica;
- Legge 10 e verifica energetica;
- calcoli delle strutture e progetto delle strutture;
- deposito pratica ex-Genio Civile;
- piano della sicurezza;
- certificazione energetica;
- accatastamento;
- collaudo delle strutture.
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Scavi per fondazioni e allacciamenti 3%
- lo scavo è uno scavo aperto più largo della pianta che consente di perorare i casseri per il successivo getto delle fondazioni;
- gli allacciamenti sono quelli richiesti per le fognature, l’acqua potabile e l’energia elettrica. Le case in legno non hanno allacciamento della linea del gas.
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Getto delle fondazioni 5%
- la fondazione di una casa in legno è di solito realizzata con una platea di calcestruzzo armata con barre di acciaio. La platea è dotata di un dente di fondazione, un muretto perimetrale in calcestruzzo sul quale sono montati successivamente i pannelli in legno. Lo spiccato sul quale sono montati i pannelli in legno portanti è un piano che deve necessariamente essere posto sopra il piano di campagna per garantire che la struttura in legno sia fuori dall’acqua.
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Fornitura e montaggio delle strutture in legno 12 %
- le strutture in legno son costituite da pannelli in X Lam prefabbricati che vengono portati in cantiere pre-tagliati. Le strutture verticali sono datate di tasche sulle quali inserire le travi del tetto e dei solai;
- i fissaggi sono realizzati con elementi in acciaio zincato e viti di grosso diametro;
- il tetto ed i solai sono realizzati con perline pre-finite e tavolato incrociato che garantisce che i piani siano rigidi;
- la struttura richiede necessariamente che sia montata un’idonea impalcatura e che sia messa in opera una gru per il sollevamento dei materiali.
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Tetto ed isolamento copertura 5%
- barriera al vapore per garantire che l’isolamento non assorba l’umidità presente nell’aria interna;
- isolamento in lana di roccia ad alta densità di spessore cm 20;
- guaina traspirante;
- listelli di ventilazione e reggi tegola;
- manto di copertura comprendente pezzi speciali e bocchette di ventilazione.
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Gronde e pluviali 1%
- grondaie perimetrali;
- scossaline ove necessario;
- pluviali discendenti completi di pozzetto sifonato al piede.
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Sottofondi e massetti 4%
- zona di ventilazione sotto pavimento piano terra costituita da ghiaione ventilato;
- massetto alleggerito isolante;
- massetto finale.
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Guaine e isolamento contro terra 1%
- guaina termosaldata;
- isolamento termico sotto pavimento.
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Posa di scarichi e adduzione impianto idraulico 2%
- scarichi;
- linee di adduzione acqua potabile.
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Pavimento radiante 1%
- pavimento radiante di cm 5 con funzione di riscaldamento e rinfrescamento estivo.
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Pareti divisorie in cartongesso e rifodere perimetrali 9%
- le pareti perimetrali sono rivestite con cm 5 di isolamento in lana di roccia e finita con doppia lastra di cm 2,5 in totale;
- le pareti interne sono realizzate in cartongesso comprendente struttura di mm 75, intercapedine con lana di roccia di mm 60, e doppia parete di cm 2,5 su entrambi i lati.
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Impianti elettrici e fotovoltaico 6%
- canalizzazioni elettriche;
- quadri elettrici;
- scatole di derivazione;
- prese e comandi per ogni locale;
- punti luce interne ed esterni;
- predisposizione impianto di allarme;
- predisposizione impianto dati e TV;
- pannelli fotovoltaici e inverter.
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Impianti termo-idraulici 16%
- pompa di calore per generare acqua calda sanitaria, acqua calda per riscaldamento, acqua fresca d’estate per raffrescamento in estate;
- accumulo inerziale par pavimento radiante;
- accumulo acqua calda sanitaria;
- pompe, valvole e vasi di espansione.
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Ventilazione meccanica controllata VMC 6%
- canalizzazioni;
- scatole e griglie di emissione / immissione;
- scambiatore di calore;
- unità di deumidificazione.
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Serramenti esterni 8%
- portefinestre ad anta alzante scorrevole con telaio in legno lamellare;
- finestre anta/ribalta con telaio in legno lamellare con telaio in legno lamellare.
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Porte interne 2%
- porte e maniglie ad anta scorrevole o a battente da scegliere con il committente.
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Pavimenti e rivestimenti 5%
- pavimenti in gres ad ampio formato a scelta;
- rivestimento in gres per bagni e lavanderia;
- pavimenti in legno.
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Sanitari 2%
- lavandini a scelta montati su piano in legno;
- wc e bidé a scelta sospesi;
- vasca a scelta ad incasso;
- doccia a scelta a filo pavimento.
Questo elenco serve per fare un po’ il punto su cosa serve per costruire una casa in legno sono 18 macro-voci di spesa utili per spalmare il budget disponibile e fissare il prezzo di una casa in legno. Nessuna di queste voci è eliminabile e ciascuna richiede la massima attenzione per ottenere un risultato perfetto.
Il prezzo di una casa in legno non è costante, diminuisce all’aumentare della superficie di progetto, aumentando le dimensioni il costo diminuisce in quanto alcune voci di spesa dipendono poco dalle dimensioni dell’edificio.
I nostri prezzi di riferimento si basano su immobili dotati di impiantistica e materiali di pregio. Abbiamo infatti riscontrato che i nostri clienti richiedono immobili di qualità elevata.
Il prezzo non comprende opere esterne come:
- camminamenti;
- pergole;
- portici;
- recinzioni;
- cancelli pedonale e carri motorizzati;
- vasche settiche e condense grassi.
queste opere possono essere computate a parte ed in genere possono variare tra i 5.000 ed i 20.000 euro a seconda degli oneri richiesti dalla lavorazioni previste.
Il terreno edificabile e le pratiche
La casa in legno si può costruire solo su terreno edificabile. Non si possono costruire case in legno su terreni agricoli o aventi altra destinazione urbanistica.
E’ possibile applicare il piano casa benché a partire dal marzo 2019 con il piano casa si possono realizzare amplianti ma non unità separate dall’abitazione principale.
Si possono sicuramente realizzare demolizioni e ricostruzioni. Questa pratica ha il vantaggio di poter applicare i vantaggi fiscali derivanti dalle ristrutturazioni. Infatti demolire e ricostruire equivale alla ristrutturazione per le quali si applica il bonus casa https://www.ingenio-web.it/25552-bonus-casa-2020-tutti-gli-incentivi-e-le-detrazioni-previste-dalla-legge-di-bilancio
Chi non possiede un terreno deve procedere all’acquisto del terreno. L’acquisto del terreno si può fare attraverso passaparola, conoscenza diretta di venditori, agenzie immobiliari e siti online come Subito.it https://www.subito.it/annunci-italia/vendita/immobili/?q=terreni&from=box-real-estate o Casa.it https://www.casa.it/
In ogni caso raccomandiamo sempre di acquistare con il progetto approvato. Quindi consigliamo di fare sempre un preventivo condizionato all’approvazione del progetto. Nel caso siamo in grado di fornire la nostra assistenza gratuita a chi si avvicina per la prima volta all’acquisto di un terreno.
Il prezzo di riferimento per un terreno edificabile nel Veneto è oggi di 100.000 euro. Il prezzo varia con riferimento alla posizione geografica ed con al capacità edificatoria del lotto.
I materiali ecocompatibili
I materiali che utilizziamo nelle nostre case sono prevalentemente derivati da un’area della crosta terrestre che si definisce biosfera. Tutto ciò che appartiene alla biosfera attiene alla vita ed ai suoi processi. I materiali che utilizziamo sono prevalentemente derivati da questa zona.
Il legno per esempio attiene alla biosfera come anche il silicio del vetro e della lana minerale.
I derivati del petrolio sono estranei alla biosfera e preferibilmente non vengono utilizzati anche se tubazioni e isolamenti contro terra appartengono a questa categoria che utilizziamo con parsimonia in attesa che la tecnologia evolva in altre direzioni.
Gli impianti tecnologici per il risparmio energetico
Le case in legno non hanno spifferi se avessero spifferi la resa energetica crollerebbe a picco.
Le nostre case hanno un consumo che si attesta più o meno sui 12 Kwh/mq/anno siamo quindi sui livelli di consumi delle Passive House Gold o classe A4.
Per evitare che l’aria interna sia stantia le case in legno devono quindi utilizzare la Ventilazione Meccanica Controllata quasi necessariamente se si vogliono ottenere i risultati energetici sperati. Si tratta di un elemento tecnologico più importante della caldaia (che nelle nostre case è la pompa di calore).
Il caldo ed il freddo viene realizzato con la pompa di calore https://it.wikipedia.org/wiki/Pompa_di_calore che scambia calore con l’atmosfera esterna garantendo pertanto condizioni interne ottimali. Grazie all’alto isolamento l’apporto energetico richiesto è quindi minimo.
Il costo della manodopera
L’incidenza del costo totale della manodopera è di circa il 40% del totale del costo di costruzione. Benché la casa in legno sia costruita in tempi ridotti, la manodopera è comunque molto influente.
Nella posa di un tetto, per esempio, vengo infisse migliaia di viti e sparati migliaia di chiodi. Nonostante oggigiorno le maestranze siano dotate di splendidi avvitatori, sparachiodi e pochissimo o nulla venga tagliato in opera, la manodopera rimane una voce ancora piuttosto influente.
Esistono poi altre voci nascoste come influiscono sui costi generali:
- le spese generali;
- logistica;
- la sicurezza;
- eliminazione ed il trasporto a discarica dei rifiuti che vanno separati, catalogati e analizzati in base alla normative correnti in questa materia;
sono tutte voci difficili ma importanti da contabilizzare anche in un piccolo cantiere.
Pannelli fotovoltaici
I pannelli fotovoltaici contribuiscono largamente alla riduzione dei costi di gestione di una casa in legno passiva.
Partendo dalla considerazione che:
- la pompa di calore;
- l’impianto VMC;
- la televisione;
- i computer;
- il piano ed induzione per cucinare ed il forno;
- la lavastoviglie, la lavatrice, l’asciugatrice;
- come anche, ovviamente, l’impianto di illuminazione;
sono tutti elettrodomestici che funzionano, per esempio, grazie all’elettricità, si può capire l’importanza che copre il fotovoltaico nel bilancio energetico di una casa passava in legno.
Anche il ridotto costo dei pannelli fotovoltaici oggi disponibili consente di dotare le nostre case di una dotazione di fotovoltaico maggiore che in passato, migliorando così la dotazione di energia gratuita dal sole.
Il fotovoltaico può anche essere considerato insieme all’accumulo elettrico un valido alleato nella riduzione di costi nella mobilità elettrica oggi sempre più comune.
Solare termico
Il solare termico è un optional nelle nostre case in legno. Si tratta di un optional molto utile per ridurre ancora di più i consumi nel periodo estivo. La produzione di energia termica in estate è tuttavia molto facilitata dalle temperature esterne e dall’apporto gratuito del fotovoltaico.
Questo fatto ha portato in genere a scegliere di considerare il solare termico come un utile optional meno importante tuttavia di altri optional come per esempio l’accumulo elettrico.
Tamponamenti
I tamponamenti esterni sono insieme al tetto una componente fondamentale per garantire l’eccezionale livello di isolamento termico al quale puntiamo. Il cappotto esterno in genere è in lana minerale di 20 / 22 cm di spessore. La lana minerale consente contemporaneamente di ottenere isolamento termico ed acustico ma anche un alto livello di benessere nel periodo estivo proteggendo l’interno dall’eccessivo caldo estivo.