XLam: il nuovo cemento armato

L’XLam è spesso considerato il nuovo cemento armato in versione green perfetto per le costruzioni civili, residenziali e non solo. Si tratta di un pannello in legno realizzato con tavolame grezzo a fibre incrociate estremamente versatile che sostituisce la tradizionale muratura in laterizio. Analogamente alla muratura tradizionale l’XLam garantisce contemporaneamente protezione dall’esterno e capacità portante. L’XLam come tutte le murature ha uno sviluppo lineare quindi rispetto alle strutture intelaiate garantisce naturalmente una forte rigidezza lungo il suo asse centrale. Una muratura in XLam è una splendida lama controventante che, con grande rigidezza, sostiene le spinte orizzontali prodotte dal vento ed il sisma. Essa ci permette di realizzare case in qualunque tipo di architettura sia tradizionale sia contemporanea garantendo una riserva di resistenza molto elevata anche in caso di eventi sismici molto violenti e condizioni climatiche estreme. Ben noto in tutti i continenti -in inglese CLT cross laminated timber grazie alla sua riserva di resistenza – delle caratteristiche che lo rendono maggiormente prestazionale anche rispetto al calcestruzzo. In molte parti del mondo viene utilizzato per realizzare il nocciolo centrale resistente in edifici multipiano garantendo l’azione di controvento – ovvero la resistenza alle spinte orizzontali – anche in edifici molto alti come piccoli grattacieli. La facilità di realizzazione e di montaggio, unita all’assoluta garanzia prestazionale lo rendono per noi ancora un vero cavallo di battaglia nei nostri progetti. Senza quindi nulla togliere ad altri sistemi costruttivi dui case in legno come il Platform frame o il Balloon frame l’XLam rimane un pannello molto versatile che ci permette di realizzare edifici dotati di un livello di sicurezza doppio o triplo rispetto a quanto la normale costruttiva applicabile in Italia e anche in altre nazioni d’Europa può richiedere. Si tratta quindi di un di un sistema molto sicuro sperimentato ormai da più di due decenni e realizzato della nostra regione veneta da aziende altamente competitive anche sul piano internazionale. Come ingegneri non abbiamo un legame con un particolare costruttore o produttore o una particolare tecnologia costruttiva e ci sentiamo quindi liberi di scegliere molto spesso tuttavia la scelta ritorna sull’XLam che unito al glulam, cioè alla trave lamellare, rimane un sistema costruttivo per noi molto efficiente e esperimentato.
Perché si desidera abitare in una casa in legno

Sono tanti i motivi per cui perché si desidera abitare in una casa in legno, per questo ogni progetto è diverso e mirato a rispondere alle esigenze del committente. Indubbiamente la casa in legno è una scelta di tendenza ma non crediamo che sia una moda anzi è oggi una necessità Il motivo principale che spinge le persone a desiderare una casa in legno è l’amore per la natura e la volontà di vivere indipendentemente nel rispetto dell’ambiente. Tuttavia il legno ingegnerizzato con le tecniche oggi disponibili rappresenta un’evoluzione importante nella tecnologia del costruire. La casa in legno che fa apparire altri metodi costruttivi completamente obsoleti. In realtà, la struttura in legno si è dimostrata idonea anche in edifici urbani multi piano ed in contesti di edilizi ad alta densità tuttavia per noi la casa in legno rimane legata alla scelta personale di vivere nell’indipendenza funzionale, energetica e abitativa. Risposta simica La struttura in legno offre il migliore rapporto tra massa e resistenza. La forza sulla struttura prodotta dal terremoto è proporzionale dalla massa dell’edificio, minore massa significa minore forza applicata. Tuttavia il legno è ance un materiale estremamente resistente con riserve di resistenza molto superiori a quelle previste a livello di progetto. per questo le nostre case hanno un margine di sicurezza almeno doppio rispetto a quanto previsto dalla normativa. Rispetto per l’ambiente Si desidera abitare in una casa in legno anche per un scelta etica. Il legno utilizzato per la costruzione deriva da forse soggette a piani di riforestazione. Il legno da noi utilizzato è soggetto a certificazione PEFC che garantisce la provenienza del materiale utilizzato. usare legno da costruzione significa incentivare la forestazione e quindi stimolare l’intervento di programmi volti ad assorbire il carbonio dall’atmosfera e pertanto ridurre il riscaldamento globale. Il legno inoltre richiede assai poco carbonio durante il processo di produzione. Il calcestruzzo, il laterizio ed il ferro invece richiedono invece grandi quantità di calore durante il processo di produzione ed il calore necessario viene prodotto con immissione di carbonio nell’atmosfera con un inevitabile danno per il nostro ambiente. In dipendenza funzionale La casa unifamiliare con ingresso indipendente consente la libertà di movimento e di orario. Autosufficienza energetica La casa in legno, grazie al suo maxi isolamento, consente di ridurre il consumo energetico quasi a zero. L’indipendenza energetica non è più un miraggio, la diffusione del fotovoltaico e l’abbattimento dei costi di acquisto e di installazione hanno reso l’auto produzione di energia una possibilità concreta alla portata di chiunque. Al fotovoltaico si aggiunge anche la maggiore efficienza delle pompe di calore che negli ultimi hanno sono migliorate grandemente consentendo di quadruplicare la resa del calore gratuito proveniente dall’atmosfera esterna. La pompa di calore che lavora con ritmi più blandi e quindi richiedono case meglio isolate per ottemperare ad un più parsimonioso assorbimento di energia. Ecco perché la casa passiva facilmente ottenibile con la struttura in lego si lega indissolubilmente alla tecnologia della pompa di calore che trova in questa tipologia edilizia la sua migliore e più vantaggiosa applicazione. Autosufficienza alimentare Molti nostri clienti sono appassionati di giardinaggio e curano l’orto con passione autoproducendo con soddisfazione la verdura. L’orto è un valido complemento alla casa in legno. E’ anche per questo che sempre più spesso viene richiesta una vasca di raccolta acque piovane ed una pompa per abbeverare le piante senza dover attingere al servizio pubblico
Una casa in legno moderna: design e risparmio energetico

Una casa in legno non deve per forza avere un aspetto rustico! Una casa in legno nell’immaginario collettivo è la casa di tronchi della tradizione nordica. Anche oggi per gli amanti del rustico possiamo realizzare la log-house e talvolta ci viene anche richiesta, tuttavia in realtà oggi la casa in legno è una cosa molto diversa. La casa in legno di tendenza non è però solo fashion, molte delle soluzioni minimaliste che anche noi adottiamo sull’onda di una moda diffusa sono in realtà soluzioni che hanno motivazioni fondate anche su motivazioni pratiche e funzionali. Si tratta in genere di case contemporanee ispirate ad un look contemporaneo animato da elementi distintivi come: pulizia formale; semplicità; razionalità di forme; essenzialità; chiarezza compositiva; funzionalità. L’eleganza delle strutture in legno lamellare Ci sono almeno due classici modi di interpretare il progetto contemporaneo di casa in legno. Una tipologia spesso utilizzata è quella a tetto piano con grande finestra ad anta scorrevole sul prospetto principale. E’ la tipologia che scherzosamente definiamo scatola di scarse. Si tratta di un modo di progettare le case ispirato al precetto minimalista ‘the less is more’. La vetrata viene arretrata rispetto alla cornice esterna formando un piacevole portichetto che permette di garantire protezione dall’irraggiamo diretto del sole nel periodo estivo oltre che un luogo protetto ove sedere e conversare Prospetto rettangolare Tipicamente questa tipologia si presta alla realizzazione di un open space con un ampio soggiorno ed una zona pranzo con cucina ad isola. Altra alternativa molto utilizzata è la casa con prospetto a due falde di forma diremmo pentagonale. Anche questa soluzione trova molti esempi applicativi. Basta scorrere le immagini che copiose approdano su Pinterest per vedere numerosi varianti di questa classica soluzione: Anche questa tipologia si presta a garantire un finestrone ad nate scorrevoli più o meno esteso, un ampio open space ed un portichetto sul fronte. Uno dei vantaggi di questa soluzione è di prevedere un tetto più facilmente gestibile in termini di eliminare l’acqua. Le falde sono ovviamente la soluzione più logica per evitare infiltrazioni d’acqua dal tetto! Materiali naturali anche per gli interni Le case in legno sono in realtà veri contenitori termicamente isolati. La struttura lignea richiede comunque che siano previsti ampi spessori di isolamento per proteggere dal freddo d’inverno e dal caldo d’estate. La nostra preferenza è per l’utilizzo di materiali naturali che appartengano alla biosfera, ovvero non derivati dal petrolio. Utilizzare materiali come le lene minerali o le fibre di legno La casa contemporanea non ha sporti di falda e questo evita che il tetto disperda calore dalle falde che sono congiunte e sigillate allo strato isolante della parete. Gli strati isolanti del tetto e delle pareti si congiungono quindi senza soluzioni di continuità garantendo l’assenza di ponti termici. Le case in legno di tendenza sono sollevate da terra. Il pavimento riamane alzato rispetto al livello del piano di campagna e le pareti non toccano terra. Visualmente appare uno shadow gap sotto le pareti che risulta anche essere una nota stilistica ricorrente in questi progetti. Anche questo ha una sua ragion d’essere non solo estetica. Come si vede ne nostro schizzo elementare la fondazione di una casa in legno ha sempre un muretto di calcestruzzo che la solleva rispetto al piano di campagna. Si tratta di un cordolo perimetrale fondamentale per garantire con in situazioni ordinarie o straordinarie, come un’alluvione, in ogni caso le strutture in legno e gli starati isolanti non vengano a contatto con l’acqua e rimangano asciutti garantendo funzionalità e protezione.