Una casa in legno non deve per forza avere un aspetto rustico!
Una casa in legno nell’immaginario collettivo è la casa di tronchi della tradizione nordica. Anche oggi per gli amanti del rustico possiamo realizzare la log-house e talvolta ci viene anche richiesta, tuttavia in realtà oggi la casa in legno è una cosa molto diversa.
La casa in legno di tendenza non è però solo fashion, molte delle soluzioni minimaliste che anche noi adottiamo sull’onda di una moda diffusa sono in realtà soluzioni che hanno motivazioni fondate anche su motivazioni pratiche e funzionali.
Si tratta in genere di case contemporanee ispirate ad un look contemporaneo animato da elementi distintivi come:
- pulizia formale;
- semplicità;
- razionalità di forme;
- essenzialità;
- chiarezza compositiva;
- funzionalità.
L’eleganza delle strutture in legno lamellare
Ci sono almeno due classici modi di interpretare il progetto contemporaneo di casa in legno.
Una tipologia spesso utilizzata è quella a tetto piano con grande finestra ad anta scorrevole sul prospetto principale. E’ la tipologia che scherzosamente definiamo scatola di scarse.
Si tratta di un modo di progettare le case ispirato al precetto minimalista ‘the less is more’.
La vetrata viene arretrata rispetto alla cornice esterna formando un piacevole portichetto che permette di garantire protezione dall’irraggiamo diretto del sole nel periodo estivo oltre che un luogo protetto ove sedere e conversare
Prospetto rettangolare Tipicamente questa tipologia si presta alla realizzazione di un open space con un ampio soggiorno ed una zona pranzo con cucina ad isola.
Altra alternativa molto utilizzata è la casa con prospetto a due falde di forma diremmo pentagonale.
Anche questa soluzione trova molti esempi applicativi. Basta scorrere le immagini che copiose approdano su Pinterest per vedere numerosi varianti di questa classica soluzione:
Anche questa tipologia si presta a garantire un finestrone ad nate scorrevoli più o meno esteso, un ampio open space ed un portichetto sul fronte.
Uno dei vantaggi di questa soluzione è di prevedere un tetto più facilmente gestibile in termini di eliminare l’acqua. Le falde sono ovviamente la soluzione più logica per evitare infiltrazioni d’acqua dal tetto!
Materiali naturali anche per gli interni
Le case in legno sono in realtà veri contenitori termicamente isolati. La struttura lignea richiede comunque che siano previsti ampi spessori di isolamento per proteggere dal freddo d’inverno e dal caldo d’estate.
La nostra preferenza è per l’utilizzo di materiali naturali che appartengano alla biosfera, ovvero non derivati dal petrolio. Utilizzare materiali come le lene minerali o le fibre di legno
La casa contemporanea non ha sporti di falda e questo evita che il tetto disperda calore dalle falde che sono congiunte e sigillate allo strato isolante della parete.
Gli strati isolanti del tetto e delle pareti si congiungono quindi senza soluzioni di continuità garantendo l’assenza di ponti termici.
Le case in legno di tendenza sono sollevate da terra. Il pavimento riamane alzato rispetto al livello del piano di campagna e le pareti non toccano terra. Visualmente appare uno shadow gap sotto le pareti che risulta anche essere una nota stilistica ricorrente in questi progetti. Anche questo ha una sua ragion d’essere non solo estetica.
Come si vede ne nostro schizzo elementare la fondazione di una casa in legno ha sempre un muretto di calcestruzzo che la solleva rispetto al piano di campagna. Si tratta di un cordolo perimetrale fondamentale per garantire con in situazioni ordinarie o straordinarie, come un’alluvione, in ogni caso le strutture in legno e gli starati isolanti non vengano a contatto con l’acqua e rimangano asciutti garantendo funzionalità e protezione.