Il presidente Macron ha annunci
ato una legge molto avanzata sulla sostenibilità che garantirà che tutti i nuovi edifici pubblici siano costruiti con almeno il 50% di legname o altri materiali naturali.
Una interessante lezione per tutti
La misura sarà attuata entro il 2022 e interesserà tutti gli edifici pubblici finanziati dallo stato francese, secondo Agence France-Presse (AFP).
“Verrà imposto a tutti gli enti pubblici che dipendono da me e che afferiscono allo sviluppo o la politica del territorio per costruire edifici con materiali che sono almeno il 50% di legno o materiali a base biologica”, ha dichiarato il ministro per le città e le abitazioni Julien Denormandie come riportato dall’agenzia di stampa francese.
I materiali a base biologica sono realizzati con materiali derivati da organismi viventi, con esempi tra cui legno, canapa e paglia. Questo provvedimento è stato fatto per promuovere il legno come materiale da costruzione. Infatti il legno ha un’impronta di carbonio intrinseca significativamente inferiore rispetto ad altri materiali da costruzione come il cemento e l’acciaio. Quindi il legno è considerato un materiale da costruzione che è utile impiegare per sconfiggere le problematiche attinenti il cambiamento climatico.
Riduzione di emissione di CO2
La costruzione in legno oltre ad immagazzinare carbonio mediante la crescita dell’albero da cui proviene permette di costruire con meno energia rispetto al calcestruzzo e l’acciaio e quindi con un ridotto consumo di combustibili ed energia. https://www.thetimes.co.uk/article/macron-use-more-wood-in-our-buildings-wmlrf2f3g