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Ligno Design

La pulizia formale in architettura

Le nostre proposte

La pulizia formale in architettura – intesa come la ricerca di chiarezza nelle forme – ha sempre dato dei frutti molto interessanti – nel passato come nel presente –  con realizzazioni che non stancano di soddisfarci anche molti anni dopo la costruzione – aldilà del fatto che gli edifici siano classici o contemporanei. La ricerca di essenzialità della linea esprimendosi come aspirazione alla semplicità mischiata ad un senso di pratica funzionalità è una ricetta fondamentale per realizzare edifici che resistono al passare delle mode e rimangano ammirati anche dopo molti anni dopo la loro costruzione. Molto spesso le persone mettono nella casa il loro bisogno di essere notati o di apparire. E’ un fenomeno frequente  ovunque nella pianura padana come anche nei sobborghi di Hollywood. Questo spesso si traduce in un apparato decorativo ridondante ed espressioni architettoniche sfarzose ma vuote di funzionalità, spazi sprecati perché non sono vissuti e per questo tristi. La casa tradizionale ed in particolare l’antica casa veneta – il cui modello è stato esportato anche in Dalmazia ed in Lombardia – era invece una casa dalle linee semplici e funzionali. Case quadrate o rettangolari con poco sporto di gronda, dotate di un brolo con una piacevole zona umbratile per pranzare o conversare al fresco all’ombra di un muro di calce. L’apparato decorativo era ridotto al minimo involontariamente ottemperando al paradigma dell’architettura contemporanea ‘ the less is more’ che metteva al bando la decorazione degli edifici. Per le case in legno – come anche per le case in muratura tradizionale – il principio è sempre lo stesso: la semplicità e la funzionalità pagano e premettono di realizzare edifici funzionali, economici ed ora anche ad impatto zero adatti alla famiglia o al single, perfetti per ospitare ed intrattenere come anche per godersi la lettura, un buon film o al cura del giardino.

Il bagno – l’angolo del prendersi cura di se stessi – ma non solo

Bagno con vista

Il bagno ormai da anni non è più il semplice sostituto urbanizzato della latrina – il bagno è ora il luogo della coccola dell’ego, l’angolo in cui si può liberamente celebrare se stessi prendendosi cura di sé, un luogo di rifugio, di meditazione e relax. Oggi la doccia va per la maggiore nella frenesia della vita di oggi, tuttavia le nostre docce sono grandi, spaziose ed a filo pavimento. Amiamo anche renderle più calde con l’inserimento di un piano in legno per lo sbarco ed uno spazio dedicato per avvolgersi in un caldo accappatoio preriscaldato. La nostra preferenza è anche una vasca comoda e rilassante. Magari da usare una volta alla settimana ma dove potersi immergere pigramente nelle serate invernali. La nostra vasca ha anche una finestra per godere della vista all’esterno per rilassarsi dopo il jogging e leggere un libro alla domenica. Un punto di forza è il lavandino. Ceramica Flaminia ha realizzato acquagrande un lavandino quadrato ispirato nel design a criteri di pulizia formale. Prima che Ceramiche Flaminia lo facesse lo realizzavamo ad hoc in corian o altri materiali. È un lavandino così giusto che facciamo fatica a sostituirlo con altri prodotti. Il lavandino serve per guardarsi in faccia ogni giorno e leggere insegni del tempo e per questo amarsi un po’ di più. Meglio scegliere quello giusto quindi, magari con un supporto in legno caldo e rilassante. La rubinetteria di Jacobsen – sconosciuta in Italia fino a pochi anni fa – i Vola Taps sono oggi copiati da quasi tutti i produttori di rubinetteria italiani e di altre nazionalità. Pertanto utilizziamo i Vola Taps italiani che ottimi ma ad un prezzo più che dimezzato rispetto ai cugini danesi ed abbordabile un po’ da tutti. Una cosa che non abbiamo mai fatto un un bagno è di mettere il wc ed il bidè davanti alla porta di accesso al bagno. Preferiamo mettere davanti alla porta d’ingresso il lavandino con lo specchio e il suo dispositivo d’illuminazione. Questa è una scelta che garantisce ad un bagno anche piccolo di giovarsi di un effetto di amplificazione prospettiva e luminosità molto utili per enfatizzare la qualità di uno spazio altrimenti limitato. La coppia wc bidè gode poi di alcuni vantaggi se posta in nicchia.

Forum Legno a Riva del Garda

Il 26 ed il 27 febbraio 2020 a Riva del Garda si terrà un evento internazionale al quale parteciperanno costruttori, ingeneri e architetti. Si parlerà di emergenza climatica e di come l’uso del legno in edilizia ed in architettura può influire positivamente. Da questo link si può scaricare il programma: https://www.forum-legno.com/2_.php Un’occasione da non perdere per chi vuole saperne di più Parleranno professori che hanno contributo attraverso l’opera dell’università di Padova e Trento a porre la nostra regione ai vertici nel campo della progettazione delle strutture in legno. Ci saranno interventi di progettisti che portano le strutture in legno nel panorama delle metropoli più avanzate. La rivoluzione del legno in architettura Si parlerà della rivoluzione del legno in architettura. Non solo il legno è amato per la sensazione che offre nelle abitazioni ma è amato anche nel contesto urbano. Una costruzione in legno, anche un palazzo multi-piano, viene accolta dal vicinato con piacere, simpatia ed ammirazione. Soprattutto costruire con il legno implica la conservazione, lo sviluppo e l’ampliamento delle foreste nel nostro pianeta. La materia prima delle abitazioni futuro è il legno ed esso viene tratto dalle foreste.  L’industria del legno richiede piani di riforestazione grazie ai quali si salva il pianeta dalla eccessiva concertazione di carbonio di cui soffre. Usare il legno non è solo bello ma anche utile alla salvaguardia delle future generazioni. Il legno, il materiale del futuro E’ strano pensare come oggi il legno in tutti i continenti sviluppati si stia imponendo come il materiale da costruzione del futuro. Nessuno negli anni ’90 lo avrebbe predetto e chiunque anche solo all’inizio del nostro secolo avrebbe  pensato al nostro futuro come popolato da architetture molto diverse da quelle che si sanno affermando. Anche gli obiettivi del committente e del progettista sono molto cambiati. La prospettiva di edifici e case in legno a consumo zero è oggi alla portata di tutti e non più una frontiera sperimentale.

Realizziamo case in legno partendo dal progetto

Schizzetto di casa in legno

La nostra differenza rispetto ad altri fornitori di case in legno chiavi in mano è che prima di tutto partiamo dal progetto. La nostro approccio è quello di una società d’ingegneria, infatti e la nostra attività si basa sulla progettazione e sulla conoscenza dei materiali e delle tecniche costruttive. Il nostro obiettivo è selezionare ed impiegare la migliore tecnica costruttiva per ottenere il miglior risultato in termini di: benessere; sicurezza; riduzione dei consumi; controllo dei costi.   Anche noi come altre aziende forniamo il servizio integrato di progetto e costruzione chiavi in mano ma la nostra caratteristica è di partire dalla progettazione perché siamo progettisti prima che carpentieri. La realizzazione dei pannelli ed il montaggio delle strutture per noi viene dopo la realizzazione di un buon progetto. Ogni attività ha la sua storia e noi siamo di formazione architettonica ed ingegneristica e la base del nostro sapere è tecnico e parte dal disegno. Alla base c’è uno disegno a matita Grazie al disegno comunichiamo emozioni e costruiamo insieme al nostro committente la base per un sogno da realizzare. Anche se utilizziamo metodi molto avanzati di elaborazione progettuale digitalizzata in una fase iniziale del progetto ci piace sederci ad un tavolino con il nostro committente e lasciare che le idee scorrano con la matita sulla carta. Siamo sempre molto colpiti dalla capacità che ognuno di noi ha di immaginare un progetto anche sulla base di pochi segni sulla carta. E’ sempre stato così anche quando con il carboncino e la tavoletta si sviluppavano progetti complessi. Anche nell’epoca dei tablet rimasta immutata la nostra capacità di rappresentare mentalmente un progetto da pochi segni a matita ed è sorprenderete coma anche i non addetti ai lavori abbiano sempre viva questa innata capacità.   Il controllo dei costi Giustamente il committente di una casa in legno chiede la certezza della realizzazione ad un costo fissato prima di iniziare i lavori in modo di sapere fin dall’inizio qual è la somma necessaria per completare le opere. Ovviamente siamo lieti di fornire questo servizio. Anche in questo partiamo dal progetto. Pensiamo che il progetto sia la chiave di volta del percorso che porta alla realizzazione ed al completamento di una casa in legno che assolva in pieno le aspettative del committente in termini di controllo di costo. Solo un progetto accurato ci permette di assicurare che tutte le voci di spesa presenti nel capitolato dell’opera da realizzare siano adeguatamente chiarite, analizzate, condivise e stimate. Anche se una casa in legno non è un oggetto complesso paragonata ad altre creazioni dell’uomo essa rimane comunque un tema progettuale che va definito con attenzione in quanto in essa afferiscono varie decine di dettagli ed elementi costruttivi che vanno analizzati e chiariti perfettamente prima di iniziare i lavori. Condividere un’idea Il successo di una realizzazione nasce da un’idea progettuale condivisa tra noi ed il futuro utente del nostro progetto. Ovviamente la conoscenza tecnica del legno è fondamentale per evitare errori di progettazione e messa in opera delle strutture ma, la realizzazione di un progetto soddisfacente, nasce dall’analisi di fattori decisivi da analizzare insieme sviluppando un ventaglio di opzioni e analizzando pro e contro di molteplici alternative. Il progetto è un percorso che si sviluppa attraverso varie tappe Lo sviluppo di un nuovo progetto è un momento importante  nella vita di una persona o di un famiglia. Ci sono molti modi per intraprendere questo percorso. Alcune persone che sanno esattamente all’inizio cosa vogliono e cosa piace e non piace. Altre persone sono più analitiche e riflessive e si pongono maggiori domande. Noi siamo lieti di lavorare al fianco di entrambe le tipologie di approccio mettendo a disposizione la nostra esperienza per un consiglio e sviluppare piante e visualizzazioni grafiche chiare che prendano in considerazione varie opzioni. Per noi il mi piace / non mi piace non è una premessa ma un risultato, quindi quando comprendiamo quello che il nostro committente richiede di esprimere con il suo progetto cerchiamo di dargli una forma compiuta che assolva al ‘mi piace’ ma anche accolga una serie di aspetti funzionali altrettanto importanti nell’uso quotidiano dell’immobile. Il nostro obiettivo è di fornire una casa che piaccia nel tempo e che non sia dettata da mode o tendenze effimere. Infatti la casa è un bene che deve durare e piacere nel tempo. Anche se le check list sono sempre limitate e ci sono sempre altri aspetti da valutare non compresi nella lista ecco un esempio degli aspetti da considerare: Accesso Quando abbiamo un lotto disponibile è importante capire da dove si accede. Idealmente vorremmo sempre avere una zona giorno lontana dalla zona carraia in modo di godere indisturbati gli spazi living. Non sempre l’accesso è posto nella zona nord del lotto però questa sarebbe la soluzione ideale. Planimetria Analizzare  il sito ed gli eventuali  rischi e caratteristiche di esso è fondamentale. Oggi molte zone sono diventate alluvionali anche se in passato non lo erano. In passato c’era meno pericolo di inondazioni, oggi accadono più frequentemente fenomeni di piogge violente ed incessanti che mettono in crisi il sistema idraulico. Va verificato sulla base dell’esperienza e della cartografia in che zona ci troviamo ed eventualmente prevedere di rialzare l’immobile dal piano di campagna portando il livello terra ad un piano sicuro. Nel caso il lotto sia in zona collinare va verificata la sicurezza del piano in cui dobbiamo realizzare la casa ed eventualmente vanno realizzati gli interventi che garantiscano la sicurezza del piano di fondazione. Orientamento solare L’orientamento solare è importante per il posizionamento dei pannelli solari e fotovoltaici ma è importane anche per garantire il benessere psicologico degli abitanti. Le zone living vanno posizionate a sud dove c’è maggiore luce naturale. Anche le camere, soprattutto quelle dei figli che passano più tempo in camera per studiare, possono godere maggiormente dell’orientamento a sud. Le zone di servizio ed i garage sarebbe meglio orientarli nelle zone nord con meno luce. La forma del lotto La forma del lotto detta ampiamente la forma della casa in legno. Un lotto compatto

Una ristrutturazione con l’uso del legno

Senza voler fare generalizzazioni, gli edifici storici costruiti dai nostri nonni hanno due grossi problemi: resistenza sismica; carenza di isolamento.   Sono due le carenze tipiche della muratura tradizionale in pietrame o in cotto. Si tratta di materiali che hanno alta trasmittanza e una massa elevata che produce un’elevata forza sismica. Il legno quindi potrebbe essere un valido alleato per migliorare gli edifici esistenti alleviando le sue carenze con interventi a secco economici e di facile e rapida realizzazione. Il legno strutturale è il perfetto alleato per curare le carenza delle vecchie murature Ecco per esempio un intervento che stiamo realizzando all’interno di un edificio esistente dotato di bellissima copertura linea.   L’edificio in origine era un laboratorio produttivo dei primi del 900, essendo situato all’interno di un contesto urbano non si presta più per la sua originale funziona. Il nuovo utilizzo risente della terziarizzazione dell’area.   Così, senza cambiare l’apparenza dell’edificio e valorizzando i suoi punti di forza come la bellissima struttura lignea, abbiamo lavorato con uno scheletro interno in legno dotato di isolamento garantendo: una nuova capacità di resistenza suddividendo gli spazi sia in verticale che in orizzontale dotando l’edificio di nuovi servizi igienici e impianti.     Abbiamo realizzato le opere, grazie alla rapidità di montaggio delle strutture in legno,  in meno di un mese e con un budget molto limitato fornendo uno spazio di lavoro per un’attività professionale di circa 10 addetti. Grazie al generoso spessore d’isolamento in lana minerale abbiamo portato l’ edificio in classe A, eliminato il gas e portando l’edificio ai livelli di casa passiva.   La nuova illuminazione è studiata con un sistema di illuminazione a basso consumo con la tecnologia al led. Lo scheletro in legno opportunamente contro ventato garantisce una capsula sismo-resistente dove lavorare quotidianamente.